
CINQUE Consigli preziosi per consumare carne e salumi nel modo giusto
Per un corretto consumo di carne e salumi è necessario non solo fare attenzione al metodo di cottura e alla loro trasformazione, ma anche seguire alcuni accorgimenti per sfruttarne al massimo le proprietà nutritive.
“Nella classica alimentazione italiana la carne è un alimento che, in quantità moderate, non deve mancare in quanto sicuro e importante fonte di nutrienti essenziali per l’organismo.
Per consumare carne in tutta tranquillità, è consigliato seguire piccoli accorgimenti”.
Ecco cinque consigli fondamentali per consumare al meglio carne e salumi:
1) È consigliabile consumare carni rosse e salumi in combinazione con gli alimenti contenenti vitamina C. “L’aggiunta di succo di limone in un piatto a base di carne o il consumo di un frutto a fine pasto – anche di una spremuta d’arancia – grazie al contenuto in vitamina C, non solo facilita l’assorbimento del ferro libero presente nella carne rossa, come accade per i vegetali, ma neutralizza quasi completamente i rischi legati a sostanze potenzialmente dannose dovute ad una errata cottura.
2) La carne si può rivelare un’alleata preziosa della linea grazie al suo elevato effetto saziante e al basso contenuto calorico. “L’effetto anti-fame è dovuto alla soppressione della grelina, l’ormone che stimola la fame, provocato dalla digestione delle proteine. Per stare attenti alla propria forma fisica è importante preferire un taglio di carne magro come per
esempio il
filetto per le carni rosse, il
prosciutto per il suino e
il petto di pollo per la carne bianca – sottolinea Bernardi –. Una recente ricerca pubblicata su una prestigiosa rivista scientifica ha esaminato l’effetto delle proteine della carne suina o dei salumi consumate durante il pasto sulla sensazione successiva di fame. Lo studio ha chiaramente dimostrato che un pasto a medio o alto contenuto di proteine derivate dalla carne suina diminuisce la sensazione di fame fino a quello successivo”.
3)
la cottura al vapore fa si che gli alimenti mantengono quasi inalterate le loro proprietà nutritive ovvero, non perdono vitamine e minerali preziosi di cui tra l’altro la carne è molto ricca. La cottura a temperature elevate o con il cibo in diretto contatto con una fiamma, come il barbecue o la frittura, soprattutto se prolungata, produce invece diversi tipi di sostanze chimiche cancerogene (come gli idrocarburi policiclici aromatici e le ammine aromatiche eterocicliche), un rischio che non insorge con l’utilizzo di padelle antiaderenti di buona qualità”.
4)consiglio di consumare una porzione da 70-100 g di carni rosse e/o bianche
3-4 volte la settimana e 50 g di salumi 1-2 volte la settimana”.
5) Infine è importante accertarsi della provenienza della carne,se italiana o allevata all'estero.
raccomandando di seguire costantemente un regime alimentare vario, come la nostra magnifica dieta mediterranea che è basata sul consumo diffuso ed equilibrato di cereali, frutta, verdura, legumi, frutta secca, olio di oliva,abbinata ad un moderato consumo di vino nell’età adulta e alternanza delle diverse proteine animali (pesce, carni bianche e rosse, latte e formaggi, uova).
Concludo dicendo che l' equilibrio alimentare che contraddistingue la dieta mediterranea è uno dei segreti della qualità di vita e della longevità degli italiani.
Dottore, un'informazione: è meglio preferire le carni bianche a quelle rosse? Grazie
RispondiEliminaSalve,il mio consiglio è alternare,nel senso che due giorni a settimana mangio la carne bianca e altri due la carne rosse,quindi la risposta alla sua domanda è che non esistono carni migliori,semplicemente contengono principi nutrititivi differenti. Cordiali saluti
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