lunedì 20 agosto 2018

5 Consigli su come mangiare la carne

CINQUE Consigli preziosi per consumare carne e salumi nel modo giusto  Per un corretto consumo di carne e salumi è necessario non solo fare attenzione al metodo di cottura e alla loro trasformazione, ma anche seguire alcuni accorgimenti per sfruttarne al massimo le proprietà nutritive. “Nella classica alimentazione italiana la carne è un alimento che, in quantità moderate, non deve mancare in quanto sicuro e importante fonte di nutrienti essenziali per l’organismo. Per consumare carne in tutta tranquillità, è consigliato seguire piccoli accorgimenti”. Ecco cinque consigli fondamentali per consumare al meglio carne e salumi: 1) È consigliabile consumare carni rosse e salumi in combinazione con gli alimenti contenenti vitamina C. “L’aggiunta di succo di limone in un piatto a base di carne o il consumo di un frutto a fine pasto – anche di una spremuta d’arancia – grazie al contenuto in vitamina C, non solo facilita l’assorbimento del ferro libero presente nella carne rossa, come accade per i vegetali, ma neutralizza quasi completamente i rischi legati a sostanze potenzialmente dannose dovute ad una errata cottura. 2) La carne si può rivelare un’alleata preziosa della linea grazie al suo elevato effetto saziante e al basso contenuto calorico. “L’effetto anti-fame è dovuto alla soppressione della grelina, l’ormone che stimola la fame, provocato dalla digestione delle proteine. Per stare attenti alla propria forma fisica è importante preferire un taglio di carne magro come per esempio il filetto per le carni rosse, il prosciutto per il suino e il petto di pollo per la carne bianca – sottolinea Bernardi –. Una recente ricerca pubblicata su una prestigiosa rivista scientifica ha esaminato l’effetto delle proteine della carne suina o dei salumi consumate durante il pasto sulla sensazione successiva di fame. Lo studio ha chiaramente dimostrato che un pasto a medio o alto contenuto di proteine derivate dalla carne suina diminuisce la sensazione di fame fino a quello successivo”.
3)la cottura al vapore fa si che gli alimenti mantengono quasi inalterate le loro proprietà nutritive ovvero, non perdono vitamine e minerali preziosi di cui tra l’altro la carne è molto ricca. La cottura a temperature elevate o con il cibo in diretto contatto con una fiamma, come il barbecue o la frittura, soprattutto se prolungata, produce invece diversi tipi di sostanze chimiche cancerogene (come gli idrocarburi policiclici aromatici e le ammine aromatiche eterocicliche), un rischio che non insorge con l’utilizzo di padelle antiaderenti di buona qualità”. 4)consiglio di consumare una porzione da 70-100 g di carni rosse e/o bianche 3-4 volte la settimana e 50 g di salumi 1-2 volte la settimana”. 5) Infine è importante accertarsi della provenienza della carne,se italiana o allevata all'estero. raccomandando di seguire costantemente un regime alimentare vario, come la nostra magnifica dieta mediterranea che è basata sul consumo diffuso ed equilibrato di cereali, frutta, verdura, legumi, frutta secca, olio di oliva,abbinata ad un moderato consumo di vino nell’età adulta e alternanza delle diverse proteine animali (pesce, carni bianche e rosse, latte e formaggi, uova).
Concludo dicendo che l' equilibrio alimentare che contraddistingue la dieta mediterranea è uno dei segreti della qualità di vita e della longevità degli italiani.

2 commenti:

  1. Dottore, un'informazione: è meglio preferire le carni bianche a quelle rosse? Grazie

    RispondiElimina
  2. Salve,il mio consiglio è alternare,nel senso che due giorni a settimana mangio la carne bianca e altri due la carne rosse,quindi la risposta alla sua domanda è che non esistono carni migliori,semplicemente contengono principi nutrititivi differenti. Cordiali saluti

    RispondiElimina

Lo spazio "L'esperto risponde" consente il dialogo tra il paziente e lo specialista, promuovendo anche un servizio di divulgazione scientifica valido ed autorevole che, pur non costituendo un vero e proprio consulto medico, rappresenta una importante fonte informativa. Oltre alla figura dello specialista in, è possibile formulare domande ad una serie di esperti che affiancano il medico relativamente ai nodi critici nella comunicazione della diagnosi e nell'andamento del progetto terapeutico.
Le domande possono essere rivolte all'esperto in forma privata , lasciando il proprio indirizzo email, oppure attraverso l'utilizzo del forum. In quest'ultimo caso verrà garantito l'anonimato ma le domande saranno leggibili da tutti gli utenti.

Post in evidenza

Andata,ma mai dimenticata

 Andata, ma mai dimenticata Ti raggiungo, ma tu non ci sei, Solo spazio vuoto e aria silenziosa. Il tuo letto intatto, i tuoi giocattoli anc...